Escherichia coli
L’Escherichia coli sta mettendo in allarme il mondo, visto che stiamo assistendo ad una vera e propria psicosi, che ha portata molti a non consumare frutta e verdura per la paura del contagio. I casi di infezione sono aumentati sempre di più, mentre ancora non si è fatta del tutto chiarezza sulla situazione. Ma quali sono le cause e i sintomi tipici di questo tipo di infezione?
Escherichia coli: i sintomi dell’infezione provocata dal batterio
I sintomi dell’infezione determinata dall’Escherichia coli nella fase iniziale sono piuttosto lievi. Si tratta più che altro di mal di pancia e di diarrea senza tracce di sangue. Con il passare del tempo la situazione tende a peggiorare. In questo caso da persona a persona si assiste ad una variazione dei sintomi anche in base alla carica batterica. Tuttavia si può affermare che in generale si manifestano crampi addominali, vomito e diarrea con sangue. Si può avere anche la febbre, che di solito non supera i 38.5 °C. In genere si guarisce nell’arco di cinque o di sette giorni..
Escherichia coli: le complicanze provocate dall’infezione
L’infezione da Escherichia coli può portare a delle complicanze. A questo proposito va ricordato l’insorgere della sindrome emolitico uremica: riduzione della diuresi, stanchezza,colorito non roseo delle guance e della mucosa della parte interna delle palpebre. È importante riconoscere i sintomi della sindrome emolitico uremica, perché solo un intervento tempestivo attraverso il ricovero in ospedale può portare a salvare il rene, ad evitare la dialisi e le possibili conseguenze fatali.
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fonte www.tantasalute.it